PROGETTO
Obiettivi specifici
- Rafforzare la cooperazione internazionale nel campo dell'IFP promuovendo l'inclusione lavorativa di immigrati e rifugiati nelle aree della moda sostenibile.
- Progettare, realizzare e testare un programma di formazione rivolto a professionisti dell'IFP che lavorano con immigrati e rifugiati nei settori del cucito, del riuso creativo, della moda e del design.
- Promuovere l'accesso di immigrati e rifugiati poco qualificati a una formazione di alta qualità attraverso percorsi di apprendimento flessibili, all'interno di un quadro interculturale di genere.
- Promuovere lo sviluppo della carriera dei professionisti dell'IFP nel campo della moda sostenibile con una prospettiva interculturale, attraverso la creazione di materiali educativi innovativi basati su approcci di apprendimento misto.
Attività principali
- Le attività che il consorzio di progetto realizzerà per il raggiungimento degli obiettivi sono:
- Definire un quadro di competenze utili ai professionisti impegnati in programmi di formazione e istruzione professionale nei settori del cucito, del riuso creativo, della moda e del design rivolti a studenti migranti e rifugiati soggetti a discriminazioni multiple.
- Sviluppare e testare il programma di formazione interculturale denominato “Fashion for Inclusion” ed il manuale rivolto ai formatori sui temi del cucito, del riuso creativo, della moda e del design.
- Sviluppare una piattaforma (Massive Open Online Course - MOOC) per la formazione online di professionisti impegnati nella realizzazione di programmi di formazione e istruzione professionale nei temi del cucito, del riuso creativo, della moda e del design.
- Brevi eventi di formazione del personale di progetto a Barcellona, Bologna e Atene. Gli eventi di formazione saranno finalizzati ad introdurre e diffondere i contenuti formativi del programma di formazione Fashion for Inclusion ai professionisti dell'IFP di diverse organizzazioni.
- 15 laboratori/seminari a Barcellona, Bologna, Atene, Bruxelles e Madrid; i seminari verranno realizzati con l’intenzione di validare e diffondere le conoscenze acquisite nei corsi di formazione internazionali del personale.
- Seminari Nazionali ad Atene, Bologna, Bruxelles.
- Conferenza Europea a Madrid.
Impatto previsto
- L'impatto previsto nei gruppi di partecipanti durante i risultati del progetto è:
- Più di 400 professionisti dell'IFP (formatori e professionisti) saranno coinvolti nelle attività di formazione migliorando le loro competenze professionali nei campi del progetto;
- 135 immigrati e rifugiati in situazioni vulnerabili sono coinvolti nei corsi di formazione, aumentando il loro accesso a un'istruzione VET di alta qualità e la loro inclusione lavorativa;
- 110 autorità pubbliche e principali stakeholder nei settori della moda, dell'IFP e dell'integrazione sono coinvolti nelle attività di diffusione e sostenibilità creando una rete a livello locale, nazionale ed europeo;
- 30 Stakeholders ed Autorità Pubbliche firmano il Multi-stakeholder Agreement al fine di capitalizzare e ampliare i risultati del progetto in futuro;
- 7.000 cittadini verranno raggiunti attraverso le campagne di comunicazione contro-narrative
Pratiche
- Il progetto si basa sulle seguenti buone pratiche:
- Il progetto (Grecia) coordinato da IASIS, è un innovativo sistema di gestione dell'abbigliamento che si concentra sui bisogni sociali dei rifugiati e sulla loro inclusione lavorativa. Fabric Republic forma rifugiati e immigrati socialmente vulnerabili durante il processo di riuso creativo/riciclo e li impiega attraverso programmi di alloggio e reintegrazione.
- Il progetto (Spagna) coordinato da ABD in collaborazione con l'Università del Design di Barcellona (BAU), promuove l'empowerment delle giovani madri migranti che sono a rischio di esclusione sociale. Il progetto include il programma di formazione ed istruzione professionale (IFP) in imprenditoria sociale, che include attività formative in relazione al marketing, il design e la produzione di prodotti tessili, la commercializzazione.
- Il progetto (Italia) coordinato dalla Soc. Coop. Sociale Mondo Donna a Bologna, è un atelier/negozio di sartoria che offre percorsi di formazione ed opportunità di impiego a donne migranti/rifugiate in uscita da percorsi antiviolenza. Social Chic offre ai propri clienti attività di riparazione sartoriali e l’opportunità di ordinare abiti su misura fatti a mano.
CONTATTO
Erasmus+ Programme KA2:
Strategic Partnership Projects
2020-1-ES01-KA202-082950
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